Gestione per la Qualità
Il Policlinico Italia è impegnato nel miglioramento continuo del proprio Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) attraverso il costante richiamo all’organizzazione tutta circa l’importanza del rispetto di tutti i requisiti e le prescrizioni stabiliti per i processi attuati. A tal fine ha stabilito una propria Politica per la Qualità, ispirata ai principi della Qualità e alla normativa ISO 9001:2015, basati su obiettivi di seguito definiti e nel costante riesame del sistema e delle risorse assegnate (SGQ). La Politica per la Qualità, definita dalla Direzione Aziendale del Policlinico Italia, è la seguente:
- effettuare l’assistenza con riguardo ai bisogni specifici, espliciti e impliciti, della persona e nel rispetto dei suoi orientamenti religiosi, culturali, sessuali, politici, assicurando all’utente la possibilità di un’assistenza religiosa nel rispetto della sua fede;
- assicurare agli utenti del Policlinico Italia una sempre migliore qualità di servizio e di assistenza, attraverso una metodologia di intervento che tenga conto dei bisogni, delle aspettative dell’utente e dei suoi familiari, delle sue disabilità e delle sue abilità residue recuperabili;
- fornire all’utente una educazione sanitaria appropriata ai propri bisogni;
- operare competitivamente ed affidabilmente;
- perseguire una costante attenzione agli strumenti operativi e alle risorse umane;
- assicurare la qualità organizzativa adottando modelli organizzativi in linea con le normative nazionali e regionali, improntati ai criteri della flessibilità organizzativo-gestionale, dell’integrazione tra competenze diverse, della condivisione delle risorse e dell’umanizzazione e personalizzazione dell’assistenza;
- realizzare eventi formativi che soddisfino pienamente le esigenze degli utenti ed eventi formativi ECM basati sulla centralità dell’utente, in piena sintonia con le indicazioni del Ministero della Salute e coerenti con le finalità perseguite dal Piano Sanitario Nazionale vigente;
- garantire la sicurezza degli utenti e degli operatori;
- attivare ed ottimizzare le attività di collaborazione con le Istituzioni sociali e sanitarie del territorio (Aziende ospedaliere, Distretti sociali e sanitari, Medici di base, etc.);
- definire i propri obiettivi nell’ottica di garantire: uniformità di accesso ai servizi, qualità tecnica degli interventi assistenziali, qualità organizzativa, sicurezza degli operatori e degli utenti, valorizzazione professionale, diritti e soddisfazione degli utenti;
- monitorare i risultati ottenuti e la soddisfazione della committenza per mezzo di appropriati indici statistici;
- ottemperare alle prescrizioni delle leggi e delle norme vigenti.